Liquore di corbezzolo
Oggi prepariamo il liquore di corbezzolo, antica ricetta dei boschi e delle montagne d’intorno la Roveta, che d’autunno si copre d’arbusti rossi.
I boschi d’intorno casa si sono ricoperti di rosse corbezzole e così scopriamo come preparare il liquore al corbezzolo: una volta raccolte nel bosco le bacche, dobbiamo procurarci dell’alcool a 96 gradi, attenzione che sia per uso alimentare, si trova tranquillamente nei supermercati. Vi serviranno inoltre zucchero, uno o più barattoli di vetro capiente, un misurino per liquidi e una bilancia elettronica.
Per preparare il liquore di corbezzolo potete usare il rapporto 1:1 ossia per 100 ml di alcool 100 g di bacche, la cosa importante è fare attenzione che all’interno del barattolo le bacche siano completamente coperte dall’alcool. Vi suggerisco di cominciare con almeno 550 g di corbezzole e 550 ml di alcool.
Mettete i frutti in infusione per almeno 30 giorni lasciando riposare il barattolo in luogo fresco e al buio. Trenta giorni vi permetteranno di ottenere un sapore più deciso e strutturato.
Terminato il tempo di infusione togliete le bacche dall’alcool, filtrando l’alcool da un colino a maglie strette, schiacciate poi le corbezzole con una forchetta in un colino, dovreste rimanere con circa 500 ml di alcool. Misurate l’alcool in ogni caso, per regolarsi con lo zucchero.
Per la preparazione dello sciroppo calcolate il 120% di acqua, rispetto all’alcool rimasto, e il 60% in peso di zucchero ossia per 500 ml di alcool rimasto dopo aver tolto le bacche, si usano 600 ml di acqua e 360 g di zucchero.
Mettete l’acqua e lo zucchero in un pentolino e fate sciogliere a fiamma dolce, appena inizia a bollire spegnete e lasciate raffreddare. Una volta raffreddato lo sciroppo, unitelo all’alcool, filtrate ed imbottigliate. Il liquore alle corbezzole non può essere consumato subito, lasciatelo stagionare per almeno 15 giorni, meglio un mese e solo dopo la stagionatura potete consumarlo, sarà molto più buono.
Neppure sapevo che esistesse