Pane con caviale calabrese
Pane con caviale calabrese, delle saporite girelle alla sardella, soffici rotoli di pasta di pane condite con la sardella, prodotto tipico calabrese conosciuto anche con il nome di caviale calabrese o rosa marina.
Ottobre, sono andata per il bosco cercando i primi colori autunnali, ma ho trovato solo prati costellati di ciclamini rosa, toccherà aspettare ancora qualche giorno e nel frattempo impasto, un pane che profuma i mare, dei colori della Calabria, con un prodotto tipico la Sardella, ricavato dall’impasto di pesce, composto esclusivamente dal novellame delle sarde e più raramente delle alici, pescate in mare aperto, nel Mediterraneo.
Lavate, asciugate e messe sotto sale per almeno tre mesi, le sardine vengono poi mescolate con del peperoncino topepo italiano essiccato e macinato in polvere ed aromatizzate con semi di finocchio selvatico che conferisce al caviale calabrese un sapore davvero unico.
Il pane con caviale calabrese si mangia così, saporito, appena intiepidito, vi crea dipendenza immediata sappiatelo.
Una volta aperta la sardella avanzata va conservata in frigorifero e consumata nel giro di qualche giorno. Il pane invece si conserva per due o tre giorni fuori dal frigo, vi consiglio di servirlo sempre intiepidito.
Ingredienti
250 g di Farina Manitoba
250 g di farina 0
200 g di c sardella o caviale calabrese
320 ml di Acqua
8 g di Lievito di birra secco
8g di Sale
2 cucchiai Olio EVO
Prepariamo per prima la pasta per il pane: fate sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, insieme ad un cucchiaio di zucchero, e unire il tutto in una ciotola insieme alle due farine. Sciogliete il sale nella restante acqua e versatelo insieme all’olio. Cominciate a mescolare e poi a impastare a mano per circa quindici minuti o 10 minuti di impastatrice circa fino ad ottenere un impasto liscio e ben incordato.
Trasferite l’impasto in una ciotola coperta e lasciatelo lievitare fino al raddoppio del volume, dipenderà un po’ dalla temperatura dell’ambiente. Se fosse freddo, spostate la ciotola in forno con la luce accesa, ma senza far partire i gradi.
Quando la pasta sarà lievitata, trasferitela su di una spianatoia infarinata, stendetela in modo uniforme formando un rettangolo dello spessore di 1 cm circa. Spalmate dunque la sardella sulla superficie della pasta, facendo attenzione a lasciare un bordo di circa mezzo centimetro, quindi arrotolate e tagliate delle rondelle dello spessore di 3-4 cm circa e trasferitele in una teglia da torta con il fondo ricoperto di carta forno. Lasciate lievitare di nuovo per un’oretta circa.
Infornate le girelle a 200° in forno preriscaldato, lasciate cuocere fino a quando il pane non avrà un bel colorito ambrato, circa 30-35 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire e gustatevi quest’ottimo pane con la sardella.
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