Karē raisu: il curry con riso in Giappone
Karē raisu: il curry con riso in Giappone è un piatto amatissimo, carote e patate cotte in una salsa al curry ricca di sapore, questa versione di curry giapponese è assolutamente un must in ogni famiglia.
Quando parliamo di cucina giapponese, pensiamo al sushi, sashimi, forse gli udon, ma non pensiamo certo al curry, eppure il karē raisu (riso al curry/カレーライス) è uno dei piatti più amati dagli abitanti del paese del sol levante.
Il curry è arrivato in Giappone sulla fine dell’Ottocento grazie ai numerosi scambi commerciali con gli inglesi che lo avevano conosciuto e appreso in India, all’epoca colonia inglese. Originariamente era uno stufato all’occidentale arricchito con la polvere di curry, ma poco a poco i giapponesi cominciarono ad adattarlo al proprio gusto è a partire dagli anni Cinquanta del Novecento vennero introdotti sul mercato i dadi di curry roux che ancora oggi usano e che io stessa ho usato per questa ricetta.
La base del curry è il roux che può essere sia fatto a mano, sia usando dei dadi già pronti.
Se riuscite a trovarlo di buona qualità vi consiglio il roux già pronto, proprio perchè essendo il curry un mix di spezie, vi conviene provare quello già pronto per ottenere il tipico curry giapponese. Oggi è facilissimo trovare il roux a cubetti negli alimentari asiatici, ci sono due marchi principali con tre livelli di piccantezza: mild, medium e hot.
Il karē raisu che troviamo in Giappone è molto diverso da quello indiano o thailandese: è più cremoso, essendo ottenuto con un roux e con un retrogusto dolciastro, e anche meno piccante. Ogni famiglia poi lo arricchisce con qualche ingrediente segreto, io mi sono limitata agli ingredienti di base, con il tempo sperimenterò anche io qualche ingrediente segreto! Magari mischiando dadi diversi… chissà!
Come si serve il karē raisu in Giappone? I piatti più comuni sono con riso, carote e patate (karē raisu) o con sopra una cotoletta di maiale e il riso accanto (katsukarē). In realtà in Giappone se andate in locale specializzato in curry, ossia una curry house, troverete una scelta infinita di combinazioni e abbinamenti.
Quello che vi propongo è un karē raisu vegetariano, ossia senza la carne. In Giappone lo potete trovare con pollo, manzo e pesce.
Ingredienti per 4 persone
4 patate medie
2 cipolle bianca
2 carote
acqua q.b.
olio, sale q.b.
3-4 dadi per curry giapponese (nel link vi ho messo il dado che ho usato io)
280 g di riso a chicco lungo
Lavate e pelate le patate, poi tagliatele a cubetti, pulite le carote e tagliatele a cubetti. In un tegame dai bordi alti rosolate le cipolle finemente tagliate con 4 cucchiai di olio evo, quando la cipolla comincerà ad imbiondire aggiungere le verdure e lasciatele insaporire per cinque minuti a fiamma dolce. Poi ricoprite le verdure con acqua, un pizzico di sale, mettete un coperchio è lasciate cuocere a fiamma dolce per una ventina di minuti
Quando le verdure saranno cotte, aggiungere 1-2 bicchieri d’acqua per avere una salsina più abbondante, portare a ebollizione e aggiungere i cubetti istantanei due alla volta, mescolando bene per farli sciogliere. Abbassate la fiamma al minimo e lasciate addensare il sughetto.
Prepariamo ora il riso: sciacquate il riso in acqua fino a quando l’acqua non risulterà trasparente e il riso avrà perso l’amido. Mettete il riso in una pentola dal fondo spesso e copritelo con acqua in modo che l’acqua lo ricopra per circa due dita. Accendete il riso a fiamma viva, copritelo e appena sentite che bolle spegnete e completate la cottura a fuoco spento, ma lasciandolo coperto per circa 15 minuti.
Scaldate il curry se nel frattempo si fosse freddato e servitelo con il riso. Potete servirlo anche in ciotoline io purtroppo non ho trovato le bacchette, ma considerate che il riso cotto in questa maniera si mangia bene anche con le bacchette!
Itadakimasu!
Non ho mai avuto il piacere di assaggiarlo ma ti assicuro che sembra davvero gustoso 😛