Pizzette veloci senza lievitazione

Tra pizze e pizzette in quest’ultimo periodo mi sono davvero tolta la voglia, in realtà non così tanto, di preparare la pizza. Le pizzette veloci senza lievitazione sono perfette da preparare e tenere pronte in congelatore per essere scongelate all’ultimo minuto o non appena se ne ha voglia (quindi nel mio caso sempre). 

Le pizzette veloci senza lievitazione sino molto semplici da preparare e talmente irresistibili che confesso che qualche pizzetta è passata direttamente dal forno alla mia bocca, con conseguenti ustioni… ma ne è assolutamente valsa la pena! Croccanti fuori e soffici dentro sono davvero buonissime!

Potete anche arricchire le vostre pizzette con pezzettini di prosciutto e funghi, un acciughina o un pezzettino di gorgonzola. Io personalmente le adoro nella loro versione classica, pizzette margherita.

Per circa 20-25 pizzette

250 g di farina 00
150 ml di acqua naturale
1/2 bustina di Lievito istantaneo Pizzaiolo
1/2 cucchiaino di miele
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva di oliva
1 cucchiaino raso di sale

200 g di polpa di pomodoro
150 g circa di mozzarella ben asciutta
olio extra vergine di oliva
sale

Preriscaldate il forno a 220° C. Setacciate la farina con il lievito, aggiungere l’acqua, il miele e l’olio e cominciate ad impastare, fino a quando non otterrete un impasto liscio ed omogeneo che non si attacca alle mani (nell’eventualità tenete a disposizione un po’ i farina). Lasciate riposare una decina di minuti poi aggiungere il sale, impastare ancora qualche minuto e lasciate riposare. Nel frattempo condite la passata di pomodoro con olio e sale, mescolando con cura. Tagliate la mozzarella a cubetti.

Stendete l’impasto con un mattarello e ritagliate le pizzette con un coppapasta o con un bicchiere, se volete potete usare anche degli stampini da biscotto per avere varie forme. Adagiate le pizzette in una teglia da forno, distribuite sopra ogni pizzetta un cucchiaino di pomodoro ed infornate per una decina di minuti. Sfornate, condite con mozzarella  e rimettete in forno per altri cinque o sei minuti, fino a quando la mozzarella non sarà ben sciolta.

Mentre scattavo le foto ho avuto un’invasione di campo… Enea ci ha messo il naso! Da bravo gatto di Napoli preferisce di gran lunga la pizza a certe prelibatezze che vorrebbe propinargli Chef C. E’ andata a finire che con una mano tenevo lontano il gattino e con l’altra scattavo… la qualità ne ha risentito! Ma il nasino era troppo bello… e la pizza non l’ha comunque avuta.