Pasta ‘nduja e burrata
Pasta ‘nduja e burrata, un primo piatto forte e deciso ma al tempo stesso carezzevole e gustoso.
Un dubbio…ma dal mio blog si capisce quali sono le portate che amo cucinare? Senza ombra di dubbio di si, se scorro i post si alternano dolci e primi piatti, primi piatti e dolci! Oggi ringraziando Carmela e Miguel vi presento la pasta ‘nduja e burrata.
La ‘nduja calabrese è un insaccato, un salame morbido fatto con le parti grasse del maiale e una bella quantità di peperoncino calabrese. Viene preparata con una lavorazione artigianale ed è insaccata a mano in budello naturale dopo aver preparato un trito finissimo di carni grasse scelte di suino e sapientemente aromatizzate. Nasce a Spilinga, una cittadina vicino Tropea, dove ogni anno l’8 agosto c’è la famosa sagra della ‘nduja.
Come si usa la ‘nduja? Spalmata sul pane, nei sughi per la pasta e con tutti i tipi di faglioli, ceci, e lenticchie. E’ diventato classico l’abbinamento con un altro prodotto molto amato al sud, in Puglia nello specifico, la burrata che mitiga e addolcisce il sapore acuto della ‘nduja.
Mela, come vedi ho fatto buon uso della ‘nduja… è veramente buonissima, grazie ancora del regalo, lo apprezzo moltissimo!
Ingredienti per 4 persone:
500 g di pomodorini
1/2 cipolla bianca
10 g di basilico
2 cucchiai di olio EVO
sale q.b.
250 g di burrata
80 g di ‘nduja di Spilinga
20 g di parmigiano reggiano DOP
320 g di pasta
Lavare e asciugare il basilico. Affettate finemente mezza cipolla. Lavate i pomodorini, tagliateli a metà e fateli saltare in padella con la cipolla, l’olio ed il basilico fino a quando cominceranno ad ammorbidirsi, aggiungere la ‘nduja e lasciatela sciogliere. Spegnete il fuoco.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla molto al dente, quando sarà pronta saltarla per un paio di minuti nel sugo di pomodoro precedentemente preparato.
Impiattate la pasta appena cotta adagiando sopra la burrata tagliata a striscioline, del basilico fresco e spolverare con del parmigiano reggiano DOP. Buon appetito.
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