Cassone romagnolo con erbette di campo
Il cassone romagnolo è una piadina farcita, chiusa come se fosse un calzone e cotta sulla piastra o testo. Il ripieno varia in base alle stagioni, potete sperimentare il ripieno che preferite!
Viaggiando per la Romagna ci si rende conto che uno degli street food più amati è la piadina farcita con ingredienti gustosi… e se vi dicessi che ho trovato uno street food ancora più gustoso della piadina? Si tratta del cassone romagnolo una piadina stesa più sottile, farcita e ripiegata a mezzaluna prima di essere cotta.
Varie e molteplici sono le farciture con patate e zucca, mozzarella e pomodoro, ma il più tradizionale è sicuramente il cassone romagnolo alle erbe di campo. Il cassone infatti prende il suo nome dal crescione, un’erba spontanea di campo un tempo molto utilizzata proprio per il suo ripieno.
La ricetta tradizionale del cassone romagnolo vuole l’impiego dello strutto, ancora meglio se di mora romagnola. Oggi è possibile trovarli preparati con il solo olio d’oliva, senza lievito e con farine speciali per venire incontro alle esigenze di tutti, ma è anche vero che l’uso dello strutto e del latte, rendono la pasta molto più morbida e fragrante dopo adeguato riposo. Il riposo dell’impasto è necessario per far sì che l’impasto si rilassi risultando meno elastico e quindi più facile da stendere.
Come farcire il cassone romagnolo? Con quello che vi viene in mente, io vi propongo il tradizionale con le erbette di campo, ma si possono farcire con salsa di pomodoro e mozzarella, prosciutto cotto e stracchino, salame piccante e mozzarella (provato ed è divino…), patate e salsiccia, verdure gratinate… insomma con quello che la fantasia vi suggerisce! Ed ovviamente non mancano i cassoni romagnoli con ripieno dolce come crema di nocciole o marmellata.
Dove mangiare i migliori cassoni romagnoli a Rimini? Qui la sfida si fa bella, eppure di tutti mi è rimasto nel cuore un localino accanto al mercato centrale in centro, al bancone una simpatica signora riminese, è stata proprio lei a consigliarmi il cassone al posto della piadina! Il mio consiglio è di farci un salto, non ve ne pentirete!
Vi metto due ricette per preparare il cassone romagnolo, vi lascio con una ricetta tradizionale di cassone romagnolo ed una ricetta di cassone romagnolo con olio d’oliva e senza strutto.
Ricetta per preparare il cassone romagnolo tradizionale
500 g di farina 0
100 g di strutto
una punta di cucchiaino di bicarbonato
un cucchiaino raso di sale
200-215 g di tra acqua e latte
Ricetta per preparare il cassone romagnolo con olio d’oliva
500 g di farina 1
40 g di olio extra vergine di oliva
250 g di acqua molto calda
8 g di sale
Mettete la farina a fontana su un pianale di legno o in un’ampia ciotola e versate al centro lo strutto/olio, il sale, il bicarbonato (eventuale e un bicchiere d’acqua/latte. Impastate e a mano a mano aggiungere l’altra acqua fino ad ottenere un impasto piuttosto sodo. Dividete l’impasto in 8/10 parti e fatele riposare per un paio d’ore coperte da un panno.
Trascorso tale tempo scaldate un ampia padella antiaderente od un testo se lo avete (io non ce l’ho). Stendete i cassoni ad uno spessore di circa 2 mm e farcitene metà, coprite con la metà non farcita e sigillate i bordi con l’aiuto di una forchetta.
Cuocere da entrambi i lati per 5 minuti, il cassone deve essere va cotto anche sul dorso, quindi dopo aver cotto entrambi i lati tenetelo in piedi con l’aiuto di un coltello a lama larga e lasciate cuocere per altri 5 minuti.
Per la farcitura alle erbette:
500 g di erbette di campagna già lessate
1 spicchio d’aglio
Sale
Pepe
Olio EVO
Per quanto riguarda la scelta delle erbette potete scegliere fra: bietole, spinaci, cicoria, rape e rosole, cioè la pianta del papavero, anche mescolandole fra loro. Lessate le erbette. Dopo averle ben strizzatee, battetele con il coltello insieme ad aglio e sale, mettetele in una padella con un filo d’olio, fate saltare qualche minuto, aggiustate di pepe e lasciate freddare. Usatele per farcire i cassoni insieme a del parmigiano.
Ha un aspetto davvero delizioso e immagino vi abbia tenuto compagnia durante la scampagnata di Pasquetta 🙂 Se ti va questa ricetta sarebbe perfetta anche x partecipare al mio constest. Ti lascio il link e ti aspetto:https://ibiscottidellazia.blogspot.it/2018/03/meat-free-contest-di-marzo-e-aprile.html
Grazie Bea x aver partecipato <3