Stringozzi ai funghi

Stringozzi ai funghi

Gli stringozzi ai funghi sono un tipico primo piatto umbro, un tipo di pasta lunga preparata con farina ed acqua e condita con diversi sughi.

Gli stringozzi, chiamati anche strangozzi, sono un formato di pasta tipico delle zone di Spoleto e Foligno. Il loro nome deriverebbe dalla parola “stringa”, poiché la pasta assomiglia molto ai lacci in cuoio delle scarpe di un tempo.

Sono altresì detti anche “strozzapreti o strangolapreti, poichè i rivoltosi anticlericali strangolavano, ai tempi del dominio dello Stato Pontificio, gli ecclesiastici di passaggio con le stringhe delle scarpe!

Dopo una recente visita sul lago Trasimeno, non potevo non proporvi uno dei piatti d’eccellenza della cucina umbra, gli stringozzi ai funghi. Ho scelto un condimento ai funghi arricchito da olio profumato al tartufo, purtroppo poi nella foto mi sono venuti solo gli champignon, ma era un bel misto funghi raccolti da mio suocero, che avevo allungato poi con porcini secchi e champignon!

Ricetta stringozzi ai funghi:

Ingredienti per 4 persone

500 g di farina 00
acqua q. b.

400 g di funghi misti
3 cucchiai d’olio EVO
aglio e prezzemolo tritati
olio al tartufo
sale.

 

Per preparare gli stringozzi ai funghi, impastate le farina con acqua fredda e lavoratela fino ad ottenere un impasto omogeneo e sodo, poi avvolgetelo in una pellicola trasparente e fatelo riposare per un’ora. Stendere la pasta con il matterello creando una sfoglia di 2-3 mm, avendo cura di infarinarla di tanto in tanto, arrotolarla formando un cilindro e tagliare dei cilindri larghi mezzo centimetro circa.

Mentre la pasta riposa preparate i funghi: pulite i funghi e tagliate i più grandi a pezzetti. Mettete a soffriggere aglio e prezzemolo tritati, lasciatela cuocere un paio di minuti poi aggiungete i funghi. Salate i funghi e lasciateli cuocere per circa 15 minuti a fiamma dolce, rigirandoli con delicatezza affinchè non si disfino.

Srotolare i cilindri uno ad uno per ottenere gli stringozzi e stenderli su una superficie ben infarinata per evitare che si attacchino gli uni con gli altri. Se avete l’apposita macchina, potete tirare la sfoglia servendovi di quella, che renderà il compito molto più semplice!

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata con un filo d’olio per c.a. 2 minuti e scolarla poca alla volta, unendola al condimento precedentemente preparato, mantecate in padella per un minuto con un paio di cucchiai di acqua di cottura e completate con un filo d’olio al tartufo e prezzemolo fresco tritato.

Stringozzi ai funghi tipica pasta umbra

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