Kourabiedes per il Natale in Grecia
I kourabiedes sono dei biscottini alle mandorle tipici della tradizione greca, che i bambini ricevono in dono la mattina di Natale.
Preparando l’evento Dolci di Natale dal mondo, mi sono imbattuta nella ricetta dei kourabiedes, questi burrosissimi biscotti tipici del Natale greco. Poichè non cercavo solo una ricetta, ma anche ua storia, una tradizione, i kourabiedes si sono rivelati l’ideale, poiché come leggerete di seguito, non solo affondano la loro tradizione nella storia antica, ma sono essi stessi dimostrazione di una multiculturalità che risale ad epoche lontane.
In Grecia la tradizione natalizia ha radici molto antiche, addirittura si possono trovare alcune similitudini con il culto pagano. Si celebrava infatti a dicembre, la nascita di Dioniso, che veniva definito “Divino Infante” e le sue sacerdotesse tenevano in mano un bastone pastorale, come i buoni pastori della tradizione cristiana.
Conoscete tutti l’usanza delle Christmas Carol, che forse non diffusissima in Italia,ma che è conosciutissima nei paesi anglosassoni? Anche quest’usanza ha le sue radici nell’antica Grecia, quando Omero, in visita a Samo, compose delle canzoni che i bambini andavano a cantare di casa in casa, ottenendone in cambio rami di ulivo augurali. Ebbene quella tradizione è giunta fino ai giorni nostri ed il giorno di Natale i bambini in Grecia vanno nelle case dei vicini cantando canzoni natalizi ed in cambio ricevono questi dolcetti.
Non c’è casa greca che non abbia i kourabiedes a Natale!
L’origine di questi biscotti è da ricercare nella pasticceria turca, che per vicinanza ha influenzato molto la cucina greca. Alcune versioni di questa ricetta prevedono infatti l’utilizzo dell’acqua di rose, profumo tipico dei biscotti turchi, altre l’impiego di ouzo o metaxa, più tipicamente greci.
Ricetta kourabiedes, biscotti alla mandorla greci.
Ingredienti per 40 kourabiedes
375 g di farina 00
200 g di burro
125 g di zucchero a velo
150 g di mandorle
7 g di lievito
1 uovo
buccia grattugiata di limone
2 cucchiai a scelta acqua di rose, ouzo, vaniglia
Tostate le mandorle in forno e tritatele finemente. Lasciatele freddare. Lavorate il burro a crema con lo zucchero, quando saranno ben amalgamati aggiungere l’uovo e continuate a montare servendovi di una frusta elettrica, se non l’avete potete anche fare a mano con un po’ più di pazienza. Setacciate farina, mandorle e lievito e cominciate ad incorporarle l composto di burro e zucchero, da ultimo aggiungere la buccia grattugiata di mezzo limone e l’aroma prescelto. Impastate fino ad ottenere una frolla compatta che lascerete riposare una mezz’ora. Prendete una pallina di composto, fatene un cilindretto con le mani e piegate ad ottenere una mezza luna. Infornate in forno già caldo a 180° C mettendo i biscotti nella parte medio alta del forno. Lasciate cuocere per quindici minuti o fino a doratura e sfornate. Togliete da una teglia e lasciateli freddare, poi ricopriteli di zucchero a velo.
Adoro le ricette originali e ancor più quelle accompagnate dalla storia in cui affondano le proprie radici, grazie della condivisione e brava! buon inizio settimana
Grazie a te per essere passata ed aver letto il papiro che introduce la ricetta 😉
Mi piacciono molto tutti questi dolcetti natalizi che ci proponi. Aprire il tuo blog è come girare il mondo. Complimenti e a presto 🙂
Cara ho trovato spesso questa ricetta nei libri e nei giornali ma non mi sono mai cimentata, la tua versione mi invoglia ancora di più, proverò!! Un abbraccio
Ho letto con interesse la storia di questo deliziosi biscottini! Credo di provare a farli mi ispirano tantissimo! 😉 un bacione!