Autunno tempo di cachi! Ecco quindi una dolcissima crostata di cachi realizzata con cachi freschi.

Un paio di settimane fa mio cognato è tornato con un cesto pieno di castagne e cachi, dolcissimi frutti autunnali sui quali mi sono fiondata velocemente. Poichè me ne sono avanzati ancora un po’ ho deciso di preparare la crostata di cachi freschi.

Approfittando di un raggio di sole poi ho potuto fare una bella passeggiata, l’autunno è ormai inoltrato e le foglie si sono tinte dei caldi colori autunnali, giallo, rosso, oro e mentre sotto i tacchi scricchiolano le foglie secche ho pensato di portarmi a casa un po’ di foglie, giusto per ricordarsi quanto possa essere bello l’autunno!

 Le diverse varietà di cachi hanno in comune tra loro una polpa morbida e cremosa, molto dolce, fatta eccezione per i cachi vaniglia che hanno invece una polpa soda e croccante molto simile a quella delle mele, da cui anche il nome cachi mela.
Le varietà più conosciute sono il Loto di Romagna, il caco Fuyu, il Kawabata, Vaniglia della Campania ed i Suruga. Come notate dai nome questa pianta ha origini orientali, ma si è adattata bene ai nostri climi.

Crostata di cachi freschi:

250 g di pasta frolla
2-3 cachi maturi
1 limone non trattato
1 pizzico di cannella
mandorle a scaglie
zucchero a velo

Pulite i cachi eliminando la buccia esterna, schiacciate con una forchetta la polpa ed aggiungere la buccia grattugiata di un limone, ed un pizzico di cannella. Mescolate per amalgamare bene tra loro i sapori. Foderate uno stampo per crostata rettangolare, tenendo un po’ di pasta da parte, versate la crema di cachi sulla base di pasta frolla e decorate con foglie di pasta frolla e scaglie di mandorle. Infornate a 200°C per 20 minuti circa.
Una volta che la crostata di cachi sarà cotta e raffreddata potete cospargerla di zucchero a velo.