Cardoncelli in umido
Ecco come preparare i cardoncelli in umido, una delle migliori ricette per poter gustare questo particolarissimo fungo!
Il cardoncello cresce spontaneamente in Puglia e Basilicata, dove è chiamato cardungìdde o cardunceddu, ma cresce in quantità anche sulle colline del centro Sicilia. Fruttifica dalla primavera all’autunno sulle radici morte delle ombrellifere o del cardo da cui prende infatti il nome.
I cardoncelli sono un tipo di fungo molto delicato che andrebbe consumato rapidamente, meglio subito dopo l’acquisto, ma potete conservarlo qualche ora nella parte meno fredda del frigorifero disponendo i funghi su un piatto o vassoio coperto con un canovaccio. Si sconsiglia la copertura con pellicola o peggio ancora la conservazione in sacchetti di plastica poichè potrebbero insorgere muffe. I cardoncelli vengono comunemente messi sott’olio per gustarli durante l’anno o preparati e cotti in umido.
Cardoncelli in umido:
Ingredienti per 4 persone
600 di funghi cardoncelli
1 cipollotto
2 cucchiai di conserva
1 peperoncino
timo
olio evo q.b.
sale q.b.
Per preparare i funghi cardoncelli in umido bisogna innanzitutto pulirli accuratamente passando i cardoncelli con un panno umido per eliminare i residui di terra. Non immergeteli nell’acqua, come buona parte dei funghi avrebbero poi cattiva riuscita.
Staccate i gambi dalle cappelle. Affettare cappelle e gambi a pezzetti. Tagliare il cipollotto a rondelle sottili e soffriggerlo con l’olio. Quando sarà ben appassito unire i funghi, che rilasceranno parte dell’acqua in essi contenuta. Insaporire con timo. Quando il liquido si restringe aggiungere la conserva, il peperoncino a pezzetti e il sale. Coprire e terminare la cottura, servite caldi.
Penso di non aver mai avuto il piacere di assaggiarlo…vorrei proprio poter rimediare con la tua sfiziosa ciotolina 😛