Risotto al Castelmagno, noci e miele
Il risotto al Castelmagno, noci e miele è un primo piatto preparato con il formaggio piemontese Castelmagno, noci e miele.
Il Castelmagno DOP può essere esclusivamente prodotto, stagionato e confezionato nel territorio amministrativo dei comuni di Castelmagno, Pradleves e Monterosso Grana in provincia di Cuneo. Dagli stessi comuni deve anche provenire il latte destinato alla trasformazione.
Il Castelmagno può fregiarsi della menzione aggiuntiva Prodotto della montagna quando la produzione del latte, la trasformazione e la stagionatura avvengono in zone classificate come montane. Se invece il formaggio è prodotto e stagionato sempre all’interno dell’area di produzione riconosciuta, ma ad una quota superiore ai 1000 m, può portare la menzione di Alpeggio. Le due menzioni sono facilmente identificabili dal colore dell’etichetta, blu nel caso del Castelmagno prodotto della montagna e verde nel caso del Castelmagno di Alpeggio.
Prodotti tipici della provincia di Cuneo
In un recente viaggio a Torino ho finalmente trovato questo formaggio che ero assai curiosa di provare! Ho realizzato due piatti, uno più classico, gli gnocchi e questo particolarissimo risotto al Castelmagno, noci e miele, un contrasto di sapori davvero piacevole.
Il Castelmagno è un formaggio a pasta dura, molto aromatico che ben si presta alla preparazione di un risotto arricchito da miele. La scelta del miele fondamentale, poiché un miele troppo forte rischia di creare un sapore troppo forte, meglio un miele delicato!
Ricetta risotto al Castelmagno, noci e miele:
Ingredienti per 4 persone
380 g di Riso Carnaroli
1 cipolla bionda
brodo vegetale
1\2 litro
vino bianco
200 g di Castelmagno D.O.P
1 cucchiaio di miele di castagno
olio EVO
burro
noci sgusciate
Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare in una padella antiaderente con 3 cucchiai d’olio ed una noce di burro.
Aggiungere il riso e lasciarlo tostare 3-4 minuti, poi aggiungere il vino bianco e quando si sarà asciugato completamente proseguire la cottura aggiungendo brodo vegetale bollente.
A cottura quasi ultimata aggiungere 3/4 di Castelmagno sbriciolato e le noci. A cottura ultimata mantecate con una noce di burro, impiattate e servite spolverizzando i piatti con il Castelmagno avanzato, qualche gheriglio di noce e un cucchiaino di miele.
Accompagnate il risotto al Castelmagno, noci e miele con un vino piemontese come il Moscato d’Asti, creerà un piacevole contrasto.
questo risotto è un inno alla bontà!!! complimenti
Grazie Fulvia 🙂